Risolve uno dei sette “problemi del Millennio” (la Congettura di Poincaré), vince per questo il premio di 1 milione di dollari, gli offrono cattedre nelle più prestigiose università, si guadagna la medaglia Fields (l’equivalente del Nobel per la matematica e che viene assegnato, all’unanimità, solo ogni quattro anni, dalla comunità mondiale dei matematici al migliore di loro che abbia meno di 40 anni) e lui cosa fa? Rifiuta tutto questo, lascia il suo lavoro all’Istituto Steklov, si nega agli amici e alla stampa e si ritira in un appartamento nella periferia di San Pietroburgo, con la sola compagnia della madre.
Pazzo o genio? In “Perfect Rigor”…
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