La cosa Somogyi
Gli ultimi respiri di Primo Levi
da “Il male peggiore” di Giuseppe Iannozzi
Cambiano i nomi, cambiano i volti, e mai la sostanza. Oppressi e oppressori stanno sempre in una zona grigia, i salvati sono invece un numero esiguo, salvati dal caso e non da un Dio. Mordechai Chaim Rumkowski, ebreo affezionato al potere, appoggiato dalle SS, lui era un oppressore e un privilegiato che, nel ghetto della cittadina di Łódź, dettava legge nelle vesti di decano. Chi sono i salvati? Sono un numero esiguo i salvati, salvati dal caso e non da un Dio. Così andava rimuginando fra sé e sé Primo.
Il mattino era di silenzio, eccetto che per delle vaghe note che una vecchia…
Leggi l’intero articolo su: https://iannozzigiuseppe.wordpress.com/2023/01/23/la-cosa-somogyi-gli-ultimi-respiri-di-primo-levi-da-il-male-peggiore-di-giuseppe-iannozzi-edizioni-il-foglio/