Un fascista & Liberarsi
Due racconti brevissimi
Giuseppe Iannozzi
Foto di Jonny Caspari su Unsplash
Liberarsi
– Craig, un’altra…!
– Sei qui da stamattina…
– Non sono mica ubriaco.
– Non hai più un dollaro, o no?!
Sbuffo. Craig è un gran coglione, il più grande che io conosca: si farebbe fottere la moglie per due miserabili dollari.
Spengo quel che rimane del sigaro nel posacenere pieno di cicche, faccio poi per alzarmi: “Quand’è così, amico mio, spero che quando chiudi bottega un nano si prenda cura del tuo cazzo di culo.”
Non aggiungo altro.
Sento gli occhi…
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