La promoter editoriale
Giuseppe Iannozzi
Foto di Pietra Schwarzler su Unsplash
prendo il sole seduto su una panchina. alle mie spalle l’Ucla, tale e quale a un monastero. le giovani laureande sciamano veloci davanti ai miei occhi. non le degno d’uno sguardo. troppo giovani, troppo piene di sé, troppo piene di cazzate accademiche.
una tizia si siede accanto a me. “fine della pace”, penso.
“lei è Chinaski, certo che sì.”
annuisco sperando che non abbia voglia d’attaccare con la solita solfa. non sono poi così famo-so e non mi piace granché parlare, soprattutto perché quando qualcuno mi rivolge la parola vuole sapere della mia vita e non di quello che scrivo.