Tra ricognizioni e avvistamenti dell’umano

 

 
«È falsa la partenza, è un variare del restare». Così Milena Tagliavini volgendosi ai Dialoghi di Seneca riflette sui poli dell’esperienza umana, l’eterno viaggio del sé, l’ombra che ci segue ovunque decidiamo di andare. Quando ci mettiamo su una strada non possiamo infatti prescindere da uno sguardo interiore, dal comprenderci se si vuole davvero tentare un’altra via di comprensione del mondo. Questo attraversare gli eventi che ci scuotono, in senso fisico e psicologico, segna le nostre scelte, la capacità di adattarci e non respingere la vita, anche e soprattutto nel difficile periodo che stiamo affrontando laddove la realtà continua a regalare quei piccoli miracoli quotidiani su cui…
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